Grazie alle innovazioni tecnologiche e agli studi avvenuti nel corso degli anni, la chirurgia estetica è diventata sempre più sicura.
I prodotti utilizzati oggi per i trattamenti di chirurgia estetica, come ad esempio i filler, sono sempre più performanti ed affidabili.
Purtroppo in passato tantissime persone si sono rivolte alla chirurgia estetica, ed hanno effettuato un intervento con prodotti sintetici, come il Silicone liquido. Malgrado ciò, fortunatamente oggi questi prodotti nocivi si possono eliminare dal corpo.
Silicone liquido: quali sono i rischi
Tantissime persone che in passato avevano deciso di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica, sono rimaste deluse dal risultato e vogliono quindi tornare indietro.
Questo accadeva in particolare quando il chirurgo utilizzava silicone o altre sostanze sintetiche, con l’obiettivo di andare a ridurre le rughe.
Il silicone liquido era adoperato per delineare i contorni del viso, ridefinendo la fisionomia. Oppure per donare maggiore volume sia ai glutei che alle labbra.
Attualmente, l’infiltrazione di oli di silicone per motivi estetici è addirittura vietata, a causa dei numerosi rischi dovuti al suo uso. I materiali sintetici non biocompatibili e utilizzati in forma libera potevano causare un processo infiammatorio molto rischioso per la salute, che può causare anche tumefazioni del viso e del corpo.
Come eliminare il silicone
Secondo alcuni dati, sono stati effettuati circa 2 milioni di interventi con l’utilizzo di silicone liquido o materiali simili. I medici esperti concordano nel sostenere che non è facile riuscire ad eliminare completamente le sostanze iniettate.
Per effettuare una rimozione completa potrebbe essere necessario asportare anche alcuni tessuti situati vicino alla sostanza nociva.
Tuttavia, grazie alle importanti scoperte scientifiche ed innovative, oggi è possibile rivolgersi a centri estetici in cui si effettuano delle nuove terapie molto promettenti. Questi trattamenti tendono a sfruttare i vantaggi della luce laser, grazie all’introduzione di una fibra ottica sotto la cute.
Un altro metodo molto utilizzato per eliminare il silicone liquido è la radiofrequenze “transcutanea”, dunque non invasiva.
Dunque, dato che si tratta di un tipo di asportazione molto complessa, è importante rivolgersi a chirurghi estetici professionisti specializzati.
Partecipa alla discussione