Ottime news per coloro che intendono sottoporsi agli interventi di chirurgia estetica. Il 40° Congresso Sime (Società italiana di medicina estetica) ha portato alla luce interessanti novità, chirurgia meno invasiva e ancora più vocata al benessere del paziente. Più di tremila medici provenienti da tutto il mondo sono intervenuti al Congresso anche per discutere di alcune criticità, come le pratiche effettuate in luoghi non asettici, e per orientare i cittadini che vogliono ricorrere alla medicina estatica con un decalogo che supporta la scelta dello specialista, reperibile sul portale di Società Italiana di Medicina Estetica.
Di seguito, alcune innovazioni medico-estetiche emerse in quest’occasione.
Morfotipi del viso e trattamenti specifici
Contro la comparsa delle rughe e le depressioni della pelle, effetti dell’avanzare dell’età, i fili e i filler a base di acido ialuronico si configurano come un rimedio vincente per migliorare il tessuto cutaneo.
Ognuno dei quattro morfotipi individuati al Congresso (stanco, rugoso, deformante e muscolare) necessita un trattamento specifico (filler, peeling, biostimalazione, microdermoabrasione) che sarà il medico estetico stesso a stabilire.
Borse sotto gli occhi e filler innovativi
Le borse sotto gli occhi possono essere trattate con il filler Prostrolane Inner-Bse (Special Eyes) di Seventy Bg, dotato di una particolare formulazione a base di acido ialuronico e peptidi biomimetici, in grado di assottigliare l’accumulo di grasso nelle borse. L’azienda italiana Bioformula ha invece presentato i fili in PDO (polidiossanone) CARA, che favoriscono un incremento di produzione di collagene di tipo III: sollevano i tessuti creando un effetto lifting immediato e spianano le rughe, garantendo una durata di almeno un anno.
Inestetismi e device in grado di combatterli
Per contrastare uno degli inestetismi più diffusi, l’acerrima cellulite, si fa strada al Congresso il dispositivo SculpSure, che sfrutta l’energia della luce laser per i cuscinetti adiposi. Si tratta di un rimedio laser ascrivibile all’ambito della lipolisi non invasiva: agisce sul grasso localizzato di cosce, addome e girovita, provocando il danneggiamento cellulare grazie all’aumento della temperatura all’interno del derma.
La carbossiterapia è stata identificata come un’altra efficace soluzione: l’anidride carbonica viene iniettata per via sottocutanea migliorando la circolazione veno-linfatica. Così agisce il nuovo macchinario Cdt Evolution, avvalendosi di un touch screen che agevola l’applicazione e di uno stabilizzatore di temperatura che consente un’erogazione ottimale del gas medicale.
Quanto al nemico “Smagliature”, l’innovativo dispositivo EnerJet 2.0 di EnerMedica, è in grado di emettere potenti iniezioni a getto senza aghi, in quanto “spara” i principi attivi nei più profondi strati della pelle. È impiegabile contro le strie bianche e rosse e le collane di Venere del collo.
Infine, sul versante della radiofrequenza, emerge il device D.A.S. (Dermo Ablation Surgery) che, servendosi della radiofrequenza a onde lunghe, combina 5 livelli di potenza e 5 livelli di frequenza per un’ablazione superselettiva che non prevede anestesia. Si identifica come un trattamento ideato per contrastare il doppio mento, le lassità localizzate, le smagliature, il grasso attorno alle ginocchia, la blefaroplastica non chirurgica, le cheratosi.
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