Vi siete mai domandati quale sia l’intervento più richiesto dalle donne in ambito di medicina estetica? Se la risposta è positiva, un preciso riscontro ci è offerto dall’ultimo Congresso Internazionale ICAMP 2017, in cui si è fatto il punto sul settore, e si è cercato di fare altresì luce sulle tendenze future.
Ma andiamo con ordine. Secondo quanto emerge dal Congresso, l’intervento più richiesto dalle donne è la tossina botulinica, con il 74% delle richieste tra tutte coloro che si rivolgono ai centri specializzati. Peraltro, anche per gli uomini la tossina botulinica è al primo posto delle preferenze, sebbene in questo caso la percentuale salga addirittura all’85%, con un incremento del 19% rispetto al 2016. Per quanto attiene le più giovani, aumentano le richieste di rifacimento delle labbra, o il peeling per la correzione dell’acne.
E per il futuro? Al Congresso emerge come una nuova frontiera per la bellezza sia l’insulina. L’insulina è un elemento che consente di “aprire” la cellula, favorendo la penetrazione dei principi attivi che si vogliono utilizzare. Il risultato è un miglioramento evidente nel tentativo di dare un concreto ringiovanimento del volto. L’utilizzo dell’insulina è una sorta di “lente di ingrandimento” che rafforza tutti i trattamenti rigenerativi che finora sono stati utilizzati, come il filler o le classiche iniezioni.
In aumento anche la richiesta di filler per l’uomo, con un + 13% rispetto a quanto non avvenga nell’anno precedente. Sono significativi anche i numeri ottenuti dalle procedure di epilazione. In leggero calo rispetto all’anno precedente, con una concentrazione degli intenti soprattutto per spalle, schiena, addominali, mani.
Tornando al presente, e agli interventi più richiesti, nell’ambiente femminile la tossina botulinica è seguita dal trattamento volumizzante e correttivo. Bene anche le prestazioni della bioristrutturazione del viso, che può correggere favorevolmente gli inestetismi tipici dell’età.
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