L’estate è ormai giunta e coloro che intendono ricorrere alla chirurgia estetica si domandano se questo sia un periodo opportuno per affrontare certi interventi. In effetti, ad alcuni di questi ci si può sottoporre senza rischi anche durante la stagione più calda, mentre determinati ritocchi sono meno consigliati perché la convalescenza risulta più complicata (basti pensare alla necessità delle guaine compressive o alla presenza dei punti). In altri casi ancora, le operazioni sono fattibili ma richiedono qualche accorgimento più specifico. Scopriamole tutte di seguito.
Interventi di chirurgia sconsigliati in estate
Partiamo dagli interventi che è preferibile rimandare in autunno o in inverno. Per essi non sussiste un esplicito divieto, ma sono sconsigliati durante la calda stagione estiva perché sole e sudore tendono a rendere più lento il recupero fisico dei pazienti. Il post-operatorio risulta inoltre più lungo e le cicatrici generate da questi interventi non si prestano affatto bene all’esposizione al sole:
- Luce pulsata, peeling chimici, laser: si tratta di interventi fotosensibili che in estate si rendono sconvenienti in quanto perfino la minima esposizione al sole, nel periodo di guarigione, rischia di mettere a repentaglio il risultato, determinando la comparsa di resistenti macchie cutanee marroni;
- Blefaroplastica e lifting: i lividi e le cicatrici che residuano da questi interventi necessitano di tempi più ampi per giungere alla guarigione e per appiattire il gonfiore, obiettivi che il sole ostacola;
- Addominoplastica e mastoplastica riduttiva: questi interventi prevedono un postoperatorio che il caldo può dilungare o complicare. Il bisogno di indossare una guaina per diverse settimane e l’aumento della sudorazione può comportare la macerazione delle ferite chirurgiche e rallentare la guarigione;
- Rinoplastica: anche in questo caso il calore determina un significativo prolungamento del periodo di gonfiore, con il rischio di episodi di sanguinamento. Il sole e lo sport vanno evitati onde subire effetti indesiderati.
Interventi di chirurgia fattibili in estate
Passiamo adesso a esaminare gli interventi di chirurgia a cui si può ricorrere in estate senza preoccuparsi, ricordando però che attendere due o tre settimane prima della partenza per le vacanze, limitare l’esposizione al sole e munirsi di crema protettiva totale sono accorgimenti indispensabili per un sano decorso del breve post-operatorio che contraddistingue quasi tutti i seguenti interventi:
- Filler, botox, biostimolazione: sono praticabili durante tutto l’anno perché poco invasivi, pur richiedendo le dovute precauzioni in caso di esposizione al sole;
- Mastoplastica e mastospessi: prevedono tempi di recupero piuttosto brevi e, con un’adeguata protezione dal sole (grazie a crema protettiva ed esposizione ridotta), si potrà indossare il costume con la nuova taglia e andare in spiaggia;
- Otoplastica: in questo caso il recupero è super veloce, fino a richiedere una sola giornata. Per l’ottimale correzione degli inestetismi alle orecchie sarà poi fondamentale indossare una fascia durante circa un paio di settimane;
- Liposuzione/Liposcultura: è richiesto un periodo post-operatorio di minimo tre settimane, con la necessità di indossare 24 ore su 24 una guaina contenitiva. Il caldo non agevola! Tuttavia si riscontra che molti pazienti preferiscono sottoporsi a questo intervento proprio durante le vacanze per vivere il post-operatorio in condizione di maggiore relax.
Non resta quindi che compiere la scelta più saggia in base alle proprie esigenze e fattibilità e godersi una vacanza serena!
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