Chi non ha mai desiderato un bel paio di occhioni azzurri alla Cameron Diaz? O avere lo sguardo penetrante di Megan Fox? Oggi possiamo buttare via quelle fastidiose lenti a contatto e ottenere in maniera permanente gli occhi blu da noi tanto agognati. Ciò è possibile grazie alla tecnica laser “Lumineyes”, sperimentata dalla Stroma Medical con sede in California.
Il costo di questo intervento, si aggira intorno ai $ 5.000 (£ 3.300). Questa operazione non comporta l’aggiunta di alcun tipo di pigmento. Gli occhi azzurri infatti non sono di questa tonalità a causa dei pigmenti tendenti al blu, ma per il modo in cui la luce si disperde. Quando la luce multicolore ricade sull’occhio con l’iride azzurra, sono soprattutto le lunghezze d’onda blu a essere riflesse e catturate.
La differenza con gli individui dagli occhi castani è che lo strato anteriore dei loro occhi, chiamato stroma, contiene un’abbondanza di melanina, il pigmento che conferisce colore anche alla pelle e ai capelli. Di conseguenza, la maggior parte della luce che colpisce l’occhio viene assorbita, mentre la piccola quantità che viene riflessa li fa sembrare castani. Perciò, per passare dal castano all’azzurro, tutto ciò che si deve fare è rimuovere la melanina presente nell’iride. Pensate un po’, basta solo questo!
Come funziona?
Ciò che ci fa sperare un domani in una maggiore diffusione e attuazione di questa pratica sono le dichiarazioni del presidente di Stroma Medical, il Dott. Gregg Homer, che afferma “Il principio fondamentale è che sotto ogni occhio castano c’è un occhio blu”, il che significa che il materiale c’è. Bisogna solo scavare un po’!
Il Dott. Homer ha spiegato alla CNN il funzionamento dell’intervento laser: ” L’unica differenza tra i due colori di occhi è lo strato molto sottile di pigmento sulla superficie. Il laser toglie quel pigmento, in modo che la luce possa entrare nello stroma e, una volta dispersa, rifletta solo le lunghezze d’onda più corte che costituiscono la parte blu dello spettro.”
La procedura laser richiede solo 20 secondi, anche se i risultati non sono evidenti per diverse settimane, poiché occorre del tempo per rimuovere il livello di pigmento morto. C’è da dire però che il gioco vale la candela! Gli studi preliminari di accertamento e sperimentazione suggeriscono che si tratti di una tipologia di intervento sicura; tuttavia, ci vorranno diversi anni prima che le prove cliniche raggiungano il completamento.
In realtà alcuni studiosi suggeriscono che il pigmento potrebbe causare un blocco nei canali di drenaggio. L’otturazione di questi canali potrebbe aumentare la pressione negli occhi, portando infine al glaucoma se non risolto. Il presidente di Stroma Medical contesta questo argomento, sottolineando che i detriti risultanti dalla procedura sarebbero troppo piccoli per causare tali problemi.
È attualmente disponibile in diversi Paesi, ma non ha ancora ricevuto l’approvazione degli Stati Uniti. Finora è già stata testata in Messico e in Costa Rica, è ancora in fase di valutazione.
Confidando nella medicina tra pochi anni potremmo fare anche questo. L’avreste mai detto che in soli venti secondi (e qualche settimana di stabilizzazione) potremo ottenere i tanto sognati occhi azzurri?
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