La biorivitalizzazione è un trattamento estetico non invasivo che mira a migliorare la qualità e l’aspetto della pelle, stimolando la produzione naturale di collagene ed elastina. Si tratta di una tecnica che è sempre più popolare nel campo della medicina estetica e che si basa sull’iniezione di sostanze biocompatibili, principalmente acido ialuronico e altre sostanze nutritive, direttamente negli strati superficiali del derma.
Che risultati si ottengono con la biorivitalizzazione
Il processo di biorivitalizzazione ha come obiettivo quello di contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo, come rughe sottili, perdita di tono e luminosità. L’acido ialuronico, componente principale dei trattamenti di biorivitalizzazione, è una sostanza naturalmente presente nel nostro organismo, responsabile dell’idratazione e dell’elasticità della pelle. Con l’avanzare dell’età, la produzione di acido ialuronico diminuisce, portando alla comparsa dei primi segni di invecchiamento.
Cosa succede durante il trattamento di biorivitalizzazione
Durante il trattamento, un medico inietta una soluzione ricca di acido ialuronico e altri principi attivi attraverso micro-iniezioni superficiali. Le iniezioni vengono distribuite uniformemente sull’area da trattare, che può includere il viso, il collo, il décolleté e anche le mani. La procedura stimola il rinnovamento cellulare, migliora l’idratazione della pelle e promuove la sintesi di nuovo collagene ed elastina.
I vantaggi della biorivitalizzazione
I benefici della biorivitalizzazione sono molteplici. Innanzitutto, la pelle appare più idratata, luminosa e tonica. Le piccole rughe e i segni di espressione tendono a ridursi, conferendo al viso un aspetto più fresco e riposato. Inoltre, il trattamento può migliorare la texture della pelle, rendendola più liscia e uniforme. La biorivitalizzazione è particolarmente efficace nel contrastare i danni causati dall’esposizione solare, dallo stress e dall’inquinamento ambientale.
Una caratteristica importante della biorivitalizzazione è la sua natura preventiva. Molte persone scelgono di sottoporsi a questo trattamento non solo per correggere i segni dell’invecchiamento già presenti, ma anche per prevenire la loro comparsa futura. Iniziare i trattamenti di biorivitalizzazione in giovane età può aiutare a mantenere la pelle sana e giovane più a lungo.
La procedura fa male?
La procedura è relativamente rapida e indolore. Generalmente, una seduta dura circa 30-45 minuti e può essere eseguita in ambulatorio. Non richiede anestesia, anche se in alcuni casi può essere applicata una crema anestetica per minimizzare il disagio. Dopo il trattamento, il paziente può tornare immediatamente alle normali attività quotidiane, con minime precauzioni come evitare l’esposizione diretta al sole o il trucco per le prime 24 ore.
La biorivitalizzazione non è un trattamento permanente
Per ottenere risultati ottimali, di solito si consiglia un ciclo di 3-4 trattamenti, distanziati di circa un mese l’uno dall’altro. Successivamente, possono essere effettuate sedute di mantenimento ogni 4-6 mesi, a seconda delle esigenze individuali e dei consigli del medico estetico.
È importante sottolineare che la biorivitalizzazione non è un trattamento permanente. I suoi effetti durano generalmente da 3 a 6 mesi, dopodiché è necessario ripetere il trattamento per mantenere i risultati. Tuttavia, con trattamenti regolari, molti pazienti notano un miglioramento progressivo e duraturo della qualità della loro pelle.
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