La bioristrutturazione, uno dei perni moderni della medicina estetica, permette di contrastare l’invecchiamento naturale dei tessuti mediante un mix di acido ialuronico e polinucleotidi. Il risultato? Potrete godere immediatamente di una pelle più giovane, ristrutturando i tessuti e reidratandoli in misura duratura. Insomma, un vero e proprio portento per tutte le donne che desiderano migliorare il proprio aspetto, guadagnando qualche anno di età rispetto a quanto suggerisce la carta di identità!
Ma come avviene la bioristrutturazione? Per cosa vi sarà utile? E perché, forse, non ne potrete più fare a meno?
A cosa serve la bioristrutturazione?
Come vi abbiamo già ricordato nelle ultime righe, la bioristrutturazione serve a contrastare l’atrofia del derma, che tipicamente apparirà sul vostro corpo con l’impressione di una eccessiva secchezza della pelle, che potrebbe altresì apparire “svuotata”.
In queste situazioni – come forse avete già avuto modo di sperimentare – i trattamenti superficiali a base di creme e unguenti si rivelano totalmente inefficaci. E proprio in questo contesto entra in gioco la bioristrutturazione. Agisce sui piani profondi con sostanze più incisive, vi permetterà di recuperare lucentezza e idratazione perduta!
Fa male il trattamento di bioristrutturazione?
Ovviamente no! Sottoponendovi al trattamento di bioristrutturazione non dovrete temere alcun dolore né alcun fastidio. L’operazione verrà effettuata in regime di day hospital, e consiste in piccolissime iniezioni, effettuate con aghi molto sottili, e solo a livello del derma superficiale.
Quanto durano i risultati della bioristrutturazione?
L’effetto della bioristrutturazione è duraturo. Per poter massimizzare i risultati lo specialista di medicina estetica vi chiederà naturalmente di far seguire alle prime fasi di “attacco” alcune sedute di mantenimento, che vi permetteranno di estendere nel tempo l’efficacia di questo intervento.
Siete le persone giuste per sottoporvi alla bioristrutturazione?
Il trattamento di bioristrutturazione, come sopra abbiamo già avuto modo di anticipare, si rivolge a tutte quelle donne che desiderano ottenere un miglioramento nel tono della pelle.
Se dunque state esprimendo l’esigenza di disporre di una cute più idratata, luminosa e compatta, la bioristrutturazione fa sicuramente per voi! Attraverso tale tecnica non invasiva e non dolorosa, riuscirete infatti a contrastare con particolare efficacia i processi dell’invecchiamento cutaneo, dando l’addio a rughe e disidratazioni tipiche dell’avanzare del tempo.
Tenete anche in considerazione che la bioristrutturazione può essere effettuata in varie parti del corpo: avrete così modo di fruire delle sue qualità su volto, collo, mani, braccia, decolleté e, in generale, ovunque se ne avverta l’esigenza.
Quanto costa la bioristrutturazione?
Il costo di un complessivo trattamento di bioristrutturazione dipende dal numero di sedute e dalle zone interessate. In linea di massima, il costo di una sola seduta è di circa 150 euro. Molti medici estetici, in caso di prenotazione di più sedute, predispongono dei piani tariffati personalizzati, con riduzione del costo per sessione.
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